32 posti per le Forze Armate Bando Ministero della Difesa
Altro giro, altra corsa. Sono stati indetti altri tre concorsi per il reclutamento di complessivi 32 Marescialli delle Forze Armate.
I primi 12 posti
Il primo bando è il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, a nomina diretta, di 12 Marescialli da immettere nei Ruoli Marescialli dell’Esercito in servizio permanente con la Specializzazione Sanità.
Altri 5 inserimenti
Il secondo bando riguarda il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, a nomina diretta, di 5 Marescialli di 3^ cl. da immettere nei Ruoli Marescialli dell’A. M. in servizio permanente (anno 2020), per la Categoria Supporto, Specialità Sanità.
Ultime 15 chiamate
Il terzo bando, infine fa riferimento al concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento, a nomina diretta, di 15 Capi di 3^ cl. da immettere nel Ruolo Marescialli della Marina Militare (anno 2020), per la categoria Specialisti Sistemi di Combattimento e Servizio Sanitario.
Requisiti di base
Per la partecipazione i candidati devono possedere i seguenti requisiti generali: a) essere cittadini italiani; b) essere in possesso del titolo di studio indicato tra i requisiti speciali nel bando; c) non aver compiuto il 32° anno di età; d) essere in possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio militare incondizionato; e) rientrare nei parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva, secondo le tabelle stabile dal regolamento; f) godere dei diritti civili e politici; g) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico–fisica; h) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; i) se militare, non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale; l) non essere sottoposti a misure di prevenzione; m) aver tenuto condotta incensurabile; n) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; o) aver riportato esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool, per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; p)se concorrenti di sesso maschile, non essere stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della Legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo.
Per candidarsi
Ci sarà tempo fino al 2 aprile per l’invio delle domande di partecipazione. Bandi e maggiori specifiche direttamente dal sito concorsi.difesa.it.
Cerchi più offerte? Leggi tutti gli annunci di lavoro su RomaLavoro in edicola